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Radici, l'altra faccia dell'immigrazione edizione 2014 su sky
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Dici Santos, Brasile, e più che alla città pensi a Pelè, che giocò in questa squadra per diciotto anni. Ma Santos è anche il luogo dove è vissuta a lungo Maristela Goncalves, la protagonista del primo appuntamento con la nuova edizione di “Radici, l’altra faccia dell’immigrazione” - la serie di reportage dedicati alle storie di stranieri che vivono nel nostro Paese e firmati da Davide Demichelis con la collaborazione di Alessandro Rocca - in onda venerdì 20 giugno alle 22.55 su Rai3. Oggi Maristela abita a San Mauro Torinese, alle porte di Torino e torna con Demichelis nel suo Brasile: un viaggio che parte dallo stadio di Santos, tra calciatori, tifosi e il parrucchiere di Pelé, che commenta a modo suo il mondo nel pallone. Ed è ancora il calcio – tra sviluppo e povertà delle quali il Mondiale ha fatto esplodere la contraddizione - a portarli sulle splendide spiagge della città, ma anche in una delle favelas più pericolose del mondo: Jardim Nakamura.
Nel viaggio alla riscoperta delle proprie radici, infine, Maristela torna nel Parco della Jureia, foresta Atlantica, nella scuola dove ha insegnato. E qui ritrova i parenti nella città natale, Tupà.
Dopo la storia di Maristela “Radici” racconterà quelle di di Saba Anglana, cantante e attrice italo-somalo-etiope; di Malia Zheng, una giovane cinese, immigrata di seconda generazione, che parla un perfetto fiorentino; e di Coumbaly Diaw che viveva a Parma, ma è tornata in Senegal per mettere a frutto quanto imparato in Italia.