Questa sera quando verrà trasmessa la trasmissione Quarto Grado dovrebbe già essere conosciuto il verdetto della corte d'assise di Bergamo contro
Massimo Bossetti. Il pm
Letizia Ruggeri ha richiesto l’ergastolo con isolamento durante il giorno per 6 mesi. Tra le prove che non lascrebbero scampo al muratore di Mapello l'importante traccia 31G20 che contiene il Dna incontrato sulla scena del delitto. Ed è esattamente a questa prova che
Massimo Bossetti ha fatto allusione nel suo discorso alla corte prima che si riunisse in camera di consiglio: “Vi supplico, vi imploro quel Dna non è il mio, eseguite una replica dell'esame. Se fossi Il killer sarei un folle a dirvi di rifarlo”. Parole che sono state riprese dall’avvocato Salvagni: “Il passaggio sul dna è fondamentale. Si tratterà quindi a lungo del caso di
Yara Gambirasio, la teenager di Brembate di Sopra ammazzata il 26 novembre 2010. In seguito a dodici mesi di udienze, battaglie legali e diatribe, i giudici del tribunale di Bergamo si radunano in camera di consiglio. A “Quarto grado” verranno riproposti i retroscena, le intercettazioni e i documenti inediti sul delitto
Sarà anche dato spazio al caso di Maria Ungureanu, la bambina di dieci anni di San Salvatore Telesino il cui cadavere è stato ritrovato in una piscina dopo essere stata vittima di abusi. Questa mattinata si sono svolti i funerali di Maria si sono svolti in PiazzaSalvatore Pacelli. Il sindaco del centro telesino, Fabio Romano, per quest'oggi ha proclamato il lutto cittadino. Nel frattempo seguono le investigazioni e si aspettano i risultati scientifici effettuati dai Ris.