Un giorno in pretura

Attualitŕ     
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2020

Stagione 2014

14 Il cielo su Gambara 2014
E’ un venerdì di fine agosto 2013 quando viene ritrovato all’interno di un ufficio a Gàmbara, nel bresciano, il corpo senza vita di una bellissima ragazza brasiliana, Marilia Rodriguez. Imputato è Claudio Grigoletto, datore di lavoro della ragazza, nel cui ufficio Marilia ha trovato la morte. Immediatamente gli inquirenti scoprono che fra i due c’era una relazione, e l’autopsia stabilirà che la giovane era al quarto mese di gravidanza: il padre era Grigoletto. Grigoletto, di professione aviatore, era sposato e già padre di due piccolissime bambine. Dopo qualche giorno di indagine confessa di avere ucciso Marilia Rodriguez in seguito ad una lite perché la ragazza avanzava pretese economiche che lui non era in grado di soddisfare. Per la prima volta a “Un giorno in Pretura” un rito abbreviato, un processo celebrato in una camera di Consiglio e dove normalmente le telecamere non sono ammesse. Questa volta il consenso di tutte le parti ha permesso di riprendere questo rito alternativo previsto dal Codice Penale per snellire i tempi della giustizia. Grigoletto confessa un omicidio d’impeto dovuto a stress ed ira. Secondo l’accusa invece l’imputato attirò la vittima nell’ufficio di Gàmbara per tenderle una trappola mortale.
13 Il prezzo della menzogna 2014
Claudio Grigoletto, di professione aviatore, confessa dopo qualche giorno di indagini l’omicidio della sua impiegata e amante Marilia Rodrigues. Racconta in aula la morte della ragazza come conseguenza di una lite scaturita dalle pretese economiche della donna incinta di lui. Secondo il Pubblico Ministero Cassiani invece, si è trattato di un omicidio premeditato.
12 Un corpo spezzato 2014
E' il giorno di pasquetta del 2010 quando una coppia, mentre porta a spasso i cani, fa un'agghiacciante scoperta. In un piccolo dirupo, chiuso in alcune borse, trova il corpo di una donna tagliato in cinque pezzi. Si tratta di Adele Mazza, tossicodipendente di cinquant'anni di Teramo, una donna che vive di espedienti con una misera pensione. Chi può averla uccisa in un modo così barbaro? Le indagini si svolgono in un' umanità dolente e disperata che circonda il mondo della tossicodipendenza di provincia. Imputato è Romano Bisceglia, l'uomo con il quale ultimamente Adele Mazza aveva ristabilito uno strano rapporto affettuoso.
11 Profumo di morte 2014
Seconda puntata dedicata al processo per l’omicidio di Adele Mazza, 50 anni, un passato difficile tra tossicodipendenza e prostituzione, uccisa e fatta a pezzi la domenica di Pasqua del 2010. Secondo l’accusa lo spietato assassino è Romano Bisceglia, anche lui tossicodipendente ed ex compagno della vittima. Ma l’imputato si proclama innocente, e quella che viene messa in scena da Bisceglia nell’aula della Corte d’Assise è una strenua difesa contro ogni logica e contro ogni evidenza processuale.
10 La strage di Erba 2014
Due appuntamenti per ripercorrere le dinamiche di un delitto che ha sconvolto un intero paese. Mai una ferocia così esasperata si era accompagnata alla banalità assoluta dell’unico movente conosciuto: liti all’interno di un piccolo condominio, la palazzina del ghiaccio di Via Diaz, ad Erba. Un viaggio nel desiderio di giustizia e nel cordoglio di chi è scampato al delitto, e un’esplorazione del legame morboso e di totale complicità che lega i due imputati. Un legame, quello di Rosa e Olindo, che non sembra fermarsi davanti a nulla e che sembra perpetuarsi dietro le sbarre dell’aula del tribunale da cui continuano ancora a dichiararsi innocenti.
9 Il caso di Stefano Cucchi Parte 2 2014
Una ricostruzione fedele dello svolgimento dei due processi, Primo grado e Appello, che esaminano tutto il percorso del giovane in quei sei giorni, dal suo arresto alla morte. Un tentativo di dare risposte a tutti gli interrogativi suscitati dalle polemiche seguite alle due sentenze.
8 Il caso di Stefano Cucchi Parte 1 2014
Una ricostruzione fedele dello svolgimento dei due processi, Primo grado e Appello, che esaminano tutto il percorso del giovane in quei sei giorni, dal suo arresto alla morte. Un tentativo di dare risposte a tutti gli interrogativi suscitati dalle polemiche seguite alle due sentenze.
7 La storia di Paula 2014
24 marzo 2008: due ragazzi corrono con i propri cani sull’argine ferrarese del Po. Ai loro occhi appare una scena da film dell’orrore: dei resti semicarbonizzati di una giovane donna. Ed è solo grazie ad una fonte confidenziale che la giovane donna viene identificata in Paula Burci, una ragazza romena di soli 20 anni, legata al mondo della prostituzione. Il processo dovrà ricostruire la sua breve vita per riuscire a capire come e perché è stata uccisa. Imputati sono una prostituta romena Gianina Pistroescu, per la quale Paula lavorava, e il suo fidanzato Sergio Benazzo. Entrambi ammettono lo sfruttamento della prostituzione ma negano con forza e disperazione di averla uccisa.
6 La versione di Stazzi 2° parte 2014
Seconda ed ultima parte del processo per l’omicidio di Maria Teresa Dell’Unto, avvenuto a Tragliatella, in provincia di Roma, il 29 marzo del 2001. Angelo Stazzi, infermiere presso l’Ospedale Gemelli, collega ed ex fidanzato di Maria Teresa Dell’Unto, confessa di averla uccisa, e fa ritrovare il corpo della donna sepolto anni prima nel pollaio sul retro della propria abitazione. L’imputato sostiene che la donna è morta in seguito ad un litigio per motivi passionali, perché la donna, con la quale Stazzi avrebbe continuato l’antica relazione extraconiugale, non accettava il fatto che lui la volesse lasciare. Quindi, un incidente. L’accusa sostiene invece che si sia trattato di un omicidio volontario, per motivi di danaro legati ai numerosi debiti di Stazzi. La sentenza stabilirà quale delle due tesi, omicidio volontario o preterintenzionale, ha trovato riscontri nelle prove del processo.
5 Verità sepolte Stazzi 1° parte 2014
Il primo processo della nuova stagione di “Un giorno in Pretura” ha come imputato Angelo Stazzi, con l’accusa di omicidio volontario. La vicenda è quella della scomparsa di Maria Teresa Dell’Unto, avvenuta una mattina di marzo del 2001 a Tragliatella, in provincia di Roma. Fin da subito i tre figli, e il secondo marito della donna, non riescono a spiegarsi questo allontanamento. Si indaga sull’ambiente dell’Ospedale Gemelli, dove la donna lavorava come ausiliaria, ma senza giungere a nulla. Il caso viene archiviato, fino a quando, nel 2008, grazie a dei fondi speciali per i “casi freddi”, il fascicolo viene riaperto. E intercettando un infermiere del Gemelli, Angelo Stazzi, vecchio amico della donna, gli inquirenti giungono in possesso di importanti indizi che sembrano incastrarlo quale responsabile della scomparsa di Maria Teresa.
4 Omicidio nella terra dei fuochi 2014
Primo giugno del 2008, un affermato imprenditore, Michele Orsi, viene ucciso da numerosi colpi di pistola davanti al Roxy bar, a Casal di Principe.
3 Caso Pupillo 2014
2 Caso Pupillo 1° parte 2014
1 Le conseguenze dell'amore 2014
Stefano Cerri scompare la sera del 10 dicembre 2008 e tutti gli indizi sembrano convergere verso Stefano Savasta così come aveva sempre sostenuto Ivana Siviero, la donna che era stata legata a lungo a lui e che dopo averlo lasciato aveva avviato una nuova relazione proprio con la vittima. Ma è possibile che un affermato imprenditore, sposato e padre di due figli, per gelosia possa arrivare a commissionare a un domenicano l'omicidio del rivale? A questa domanda deve rispondere la Corte d'Assise di Milano che vede seduto sul banco degli imputati Savasta, come mandante, e il domenicano con altri complici, come esecutori materiali.
Un giorno in pretura è un programma in onda su Rai 3 tra i più longevi della storia televisiva italiana. In onda dal 18 gennaio 1988 è stato sempre condotto dalla ideatrice Roberta Petrelluzzi.

Il titolo, "Un giorno in pretura", descrive l'essenda del programma che analizza, e ricostruisce i più grandi delitti italiani dal giorno del loro efferato compimento fino alla sentenza nelle aule di tribunale.


Il programma, non tratta solo di cronaca nera, ma anche terrorismo e criminalità organizzata.





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