Per accedere a questo servizio devi essere registrato su Zam. Effettua il login,
oppure registrati. La registrazione e tutti i servizi sono completamente gratuiti.
Per accedere a questo servizio devi essere registrato su Zam. Effettua il login,
oppure registrati. La registrazione e tutti i servizi sono completamente gratuiti.
Vuoi essere avvisato quando il programma verrà ritrasmesso?
Per accedere a questo servizio devi essere registrato su Zam. Effettua il login,
oppure registrati. La registrazione e tutti i servizi sono completamente gratuiti.
Puntata del 22 dicembre 2024 L'etimologia non ci confonda: se anche le accezioni originarie non appaiono particolarmente positive (il francese "pot-pourri" significa letteralmente "pentola imputridita" e lo spagnolo "olla podrida" era uno stufato composto da vari ingredienti), in ambito musicale il concetto di "potpourri" rimanda a un programma - a volte anche a una singola composizione - articolato con vari elementi eterogenei, e quindi dalla natura composita ma piena di stimoli diversi. Tipicamente, i programmi "potpourri" vengono proposti in occasioni festive e a questa tipologia non fa eccezione né il concerto "Io, tu e l'OSI: uniti nella musica" né l'"Adventkonzert im Stephansdom" che saranno i protagonisti della puntata di Paganini di domenica 22 dicembre, dalle 10.30 su RSI LA1. Il primo concerto - andato in scena nello scorso giugno 2024 al LAC - vedeva in scena l'Orchestra della Svizzera italiana affiancata da una selezione di musicisti non professionisti, tutti diretti da Philippe Béran. Il progetto - avveniristico e inclusivo - prevedeva un programma di concerto con ben nove opere diverse (da Händel a Vladimir Cosma, passando per Berlioz, Brahms, Bizet e Offenbach) e il regista Fabio De Luca ne ha raccontato il "dietro le quinte" con un documentario che verrà proposto in prima visione assoluta. Il concerto di Natale dei Wiener Symphoniker è ormai un classico, e per l'edizione 2021 il programma presentato nello Stephansdom di Vienna - sotto la direzione di David Afkham e con la partecipazione dei Wiener Sängerknaben e del Chorus Viennensis, oltre che dei solisti Christiane Karg, Catriona Morison, Mauro Peter e Michael Nagy - prevedeva ben dodici composizioni diverse, tra cui gli imprescindibili natalizi Weihnachtsoratorium di Johann Sebastian Bach, Oratorio de Noël di Camille Saint-Saëns, Maria Wiegenlied di Max Reger e l'anonimo Adeste fideles.