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Stagione: 2024/25. Bacchetta magica Figlio di emigrati italiani giunti a Londra da un piccolo paese della Campania, Antonio Pappano è diventato uno dei direttori d'orchestra più noti e celebrati al mondo. Ospite di Giorgio Zanchini, il direttore della London Symphony Orchestra racconta la sua vita e la passione per la musica in una puntata di Quante Storie che apre squarci illuminanti sul dietro le quinte di una esecuzione musicale e sulle dinamiche che regolano il rapporto tra un maestro e i suoi orchestrali.

Stagione: 2024/25. Elogio dell'ignoranza e dell'errore Ignoranza ed errore sono due parole che non godono di buona fama. Lo scrittore Gianrico Carofiglio, ospite di Giorgio Zanchini a Quante Storie, ne rovescia il senso comune e, attraverso una galleria di esempi che va da Machiavelli a Roger Federer, propone di rivalutare la consapevolezza di non sapere, intesa come premessa allo stupore, e di considerare lo sbaglio come una parte inevitabile dei processi di apprendimento e di crescita.

Stagione: 2024/25. Puntata del 21/11/2024 Ogni giorno storie, personaggi e temi con l'intento di approfondire alcuni aspetti della complessità che ci circonda. Dall'arte alla letteratura, dalla musica alla storia recente, dalla filosofia alla politica, Giorgio Zanchini e i suoi ospiti offrono spunti di riflessione per comprendere le mille facce di un Paese meraviglioso e contraddittorio.

Stagione: 2024/25. Elogio dell'ignoranza e dell'errore Ignoranza ed errore sono due parole che non godono di buona fama. Lo scrittore Gianrico Carofiglio, ospite di Giorgio Zanchini a Quante Storie, ne rovescia il senso comune e, attraverso una galleria di esempi che va da Machiavelli a Roger Federer, propone di rivalutare la consapevolezza di non sapere, intesa come premessa allo stupore, e di considerare lo sbaglio come una parte inevitabile dei processi di apprendimento e di crescita.

Stagione: 2024/25. Elogio dell'ignoranza e dell'errore Ignoranza ed errore sono due parole che non godono di buona fama. Lo scrittore Gianrico Carofiglio, ospite di Giorgio Zanchini a Quante Storie, ne rovescia il senso comune e, attraverso una galleria di esempi che va da Machiavelli a Roger Federer, propone di rivalutare la consapevolezza di non sapere, intesa come premessa allo stupore, e di considerare lo sbaglio come una parte inevitabile dei processi di apprendimento e di crescita.

Stagione: 2024/25. L'estate del nostro scontento Gli anni a cavallo tra i Sessanta e i Settanta sono stati un periodo cruciale della nostra storia. Lo scrittore Sandro Veronesi, ospite di Giorgio Zanchini a Quante Storie, colloca sullo sfondo del suo ultimo romanzo due vicende emblematiche di quel periodo: l'attentato terroristico avvenuto durante le Olimpiadi di Monaco del 1972 da parte di un commando palestinese e il caso Ermanno Lavorini, un bambino rapito e ucciso per cause che furono oggetto di un lungo depistaggio.

Stagione: 2024/25. Puntata del 22/11/2024 Ogni giorno storie, personaggi e temi con l'intento di approfondire alcuni aspetti della complessità che ci circonda. Dall'arte alla letteratura, dalla musica alla storia recente, dalla filosofia alla politica, Giorgio Zanchini e i suoi ospiti offrono spunti di riflessione per comprendere le mille facce di un Paese meraviglioso e contraddittorio.

Stagione: 2024/25. L'estate del nostro scontento Gli anni a cavallo tra i Sessanta e i Settanta sono stati un periodo cruciale della nostra storia. Lo scrittore Sandro Veronesi, ospite di Giorgio Zanchini a Quante Storie, colloca sullo sfondo del suo ultimo romanzo due vicende emblematiche di quel periodo: l'attentato terroristico avvenuto durante le Olimpiadi di Monaco del 1972 da parte di un commando palestinese e il caso Ermanno Lavorini, un bambino rapito e ucciso per cause che furono oggetto di un lungo depistaggio.

Stagione: 2024/25. L'estate del nostro scontento Gli anni a cavallo tra i Sessanta e i Settanta sono stati un periodo cruciale della nostra storia. Lo scrittore Sandro Veronesi, ospite di Giorgio Zanchini a Quante Storie, colloca sullo sfondo del suo ultimo romanzo due vicende emblematiche di quel periodo: l'attentato terroristico avvenuto durante le Olimpiadi di Monaco del 1972 da parte di un commando palestinese e il caso Ermanno Lavorini, un bambino rapito e ucciso per cause che furono oggetto di un lungo depistaggio.

Stagione: 2024/25. C'eravamo tanto odiati La storia di Sergio Ramelli, studente milanese militante nel Fronte della Gioventù morto a diciannove anni in seguito all'aggressione di alcuni giovani di estrema sinistra, è la chiave per entrare nel clima politico degli anni Settanta e per raccontare la guerriglia che spesso insanguinava le strade di Milano e di molte altre città italiane. Ne parlano con Giorgio Zanchini a Quante Storie i giornalisti Nicola Rao e Massimo Lugli.

Stagione: 2024/25. Puntata del 25/11/2024 Ogni giorno storie, personaggi e temi con l'intento di approfondire alcuni aspetti della complessità che ci circonda. Dall'arte alla letteratura, dalla musica alla storia recente, dalla filosofia alla politica, Giorgio Zanchini e i suoi ospiti offrono spunti di riflessione per comprendere le mille facce di un Paese meraviglioso e contraddittorio.

Stagione: 2024/25. C'eravamo tanto odiati La storia di Sergio Ramelli, studente milanese militante nel Fronte della Gioventù morto a diciannove anni in seguito all'aggressione di alcuni giovani di estrema sinistra, è la chiave per entrare nel clima politico degli anni Settanta e per raccontare la guerriglia che spesso insanguinava le strade di Milano e di molte altre città italiane. Ne parlano con Giorgio Zanchini a Quante Storie i giornalisti Nicola Rao e Massimo Lugli.

Stagione: 2024/25. C'eravamo tanto odiati La storia di Sergio Ramelli, studente milanese militante nel Fronte della Gioventù morto a diciannove anni in seguito all'aggressione di alcuni giovani di estrema sinistra, è la chiave per entrare nel clima politico degli anni Settanta e per raccontare la guerriglia che spesso insanguinava le strade di Milano e di molte altre città italiane. Ne parlano con Giorgio Zanchini a Quante Storie i giornalisti Nicola Rao e Massimo Lugli.

Stagione: 2024/25. Infinitamente Lo sviluppo tecnologico sta vivendo un'accelerazione vorticosa, che porta con sé una serie di interrogativi morali sull'uso delle conoscenze scientifiche. Prendendo a paradigma le potenzialità smisurate dell'I.A., la divulgatrice scientifica Barbara Gallavotti esplora a Quante Storie il confine tra naturale e artificiale e si interroga su ciò che accade alla mente umana quando la tecnologia diventa pervasiva.

Stagione: 2024/25. Puntata del 26/11/2024 Ogni giorno storie, personaggi e temi con l'intento di approfondire alcuni aspetti della complessità che ci circonda. Dall'arte alla letteratura, dalla musica alla storia recente, dalla filosofia alla politica, Giorgio Zanchini e i suoi ospiti offrono spunti di riflessione per comprendere le mille facce di un Paese meraviglioso e contraddittorio.

Stagione: 2024/25. Infinitamente Lo sviluppo tecnologico sta vivendo un'accelerazione vorticosa, che porta con sé una serie di interrogativi morali sull'uso delle conoscenze scientifiche. Prendendo a paradigma le potenzialità smisurate dell'I.A., la divulgatrice scientifica Barbara Gallavotti esplora a Quante Storie il confine tra naturale e artificiale e si interroga su ciò che accade alla mente umana quando la tecnologia diventa pervasiva.

Stagione: 2024/25. Infinitamente Lo sviluppo tecnologico sta vivendo un'accelerazione vorticosa, che porta con sé una serie di interrogativi morali sull'uso delle conoscenze scientifiche. Prendendo a paradigma le potenzialità smisurate dell'I.A., la divulgatrice scientifica Barbara Gallavotti esplora a Quante Storie il confine tra naturale e artificiale e si interroga su ciò che accade alla mente umana quando la tecnologia diventa pervasiva.

DOC. CULTURA - Interpretare la realtà che ci circonda attraverso i libri: è questo uno dei principali obiettivi che si pone da sempre Quante Storie, il quotidiano di Rai 3 in onda dal lunedì al venerdì. Quante Storie alla sua nona e - dizione, condotto dal giornalista Giorgio Zanchini, si occuperà anche quest'anno... - con Un programma di Giorgio Zanchini, Vladimiro Polchi, Carlo D'Amicis, Alice Santovetti. A cura di Michela Sellitto. Produttore Esecutivo Selma Al Mudarris. Regia di Graziano Paiella 2024 ITA

Stagione: 2024/25. Puntata del 27/11/2024 Ogni giorno storie, personaggi e temi con l'intento di approfondire alcuni aspetti della complessità che ci circonda. Dall'arte alla letteratura, dalla musica alla storia recente, dalla filosofia alla politica, Giorgio Zanchini e i suoi ospiti offrono spunti di riflessione per comprendere le mille facce di un Paese meraviglioso e contraddittorio.

DOC. CULTURA - Interpretare la realtà che ci circonda attraverso i libri: è questo uno dei principali obiettivi che si pone da sempre Quante Storie, il quotidiano di Rai 3 in onda dal lunedì al venerdì. Quante Storie alla sua nona e - dizione, condotto dal giornalista Giorgio Zanchini, si occuperà anche quest'anno... - con Un programma di Giorgio Zanchini, Vladimiro Polchi, Carlo D'Amicis, Alice Santovetti. A cura di Michela Sellitto. Produttore Esecutivo Selma Al Mudarris. Regia di Graziano Paiella 2024 ITA