Descrizione: Genere Avventura, produzione USA, 1992. Durata 95 minuti circa. Dopo Resa dei conti a Little Tokyo, in cui Brandon Lee divideva la scena con Dolph Lundgren, la Fox offre al giovane astro nascente del cinema d'azione un ruolo da protagonista solitario in un film scritto su misura. Jake Lo è uno studente cino-americano che ha perso il padre, agente di polizia, durante gli scontri di piazza Tien-An-Men. Inavvertitamente assiste ad un assassinio legato al proficuo traffico di droga tra Cina e Stati Uniti, gestito da rispettivi boss locali. Unico testimone, viene posto sotto custodia dell'FBI, ma si troverà braccato oltre che dalla malavita anche da una nutrita schiera di agenti corrotti.[BR] Prodotto d'azione 'da cassetta' con velleità da sala, Rapid Fire, questo il titolo originale, è figlio dei primi patinati anni 90 ma riflette in modo squisitamente involontario la scia lunga degli anni 80. La regia di Dwight H.Little, scelto dalla Fox in barba all'insistenza di Brandon Lee verso l'opzione John Woo, è trasparente, ed il plot può fluire spensierato tra i vari scolastici intrighi risolti a suon di Kung Fu. Ogni cosa è al suo posto: personaggi incasellati entro ruoli standard sputano battute scontate e, come da copione, in uno schiocco di dita una ballata rock tirerà la volata all'immancabile e incondizionata scena di sesso. [BR]Carismatico protagonista dagli addominali d'acciaio e coreografo per le scene d'azione, Brandon Lee inserisce qua e là espliciti omaggi al padre Bruce e, nei combattimenti del finale, al suo idolo Jackie Chan. Per gli amanti dell'action, Not-so-bad.
Cast: 'Regia di Dwight H. Little. Con Power Boothe, Raymond J. Barry, Nick Mancuso, Brandon Lee'