19 feb 2020
Già negli anni '70 si sapeva, circolavano voci, che molte canzoni non erano di chi si vantava di averle scritte ed interpretate, ma di giovani talenti che, forse non avendo fatto un percorso di studio musicale giusto, comunque erano degli artisti talentuosi e non avendocnessun attestato, diploma o quant'altro, erano costretti a vendere i loro pezzi a persone iscritte alla SIAE e che, quindi, portevano lanciare i loro pezzi, mentre i veri autori rimanevano, consapevolmente, nell'ombra piu' totale. Ma, ripeto, già si sapeva, anche se a grandi linee. Io l'ho sempre sdaputo perchè bazzicavo un pò il campo della musica italiana in quei anni, quindi, per me, niente di veramente nuovo. Ciao. Franco di Milano, anni 61.