Questa è la storia di un uomo, Magnus MacFarlane-Barrow, che dalla Scozia è riuscito a mettere in piedi un progetto chiamato Mary's Meals, i pasti di Maria, per cucinare nelle scuole, ora arrivato a sfamare oltre un milione di bambini dei paesi in via di sviluppo. L'intervista è di Laura Cervellione
L'ultimo capo di Cosa Nostra è morto in carcere, dove era detenuto per scontare 26 ergastoli. Alcuni vedono nel boss latitante Matteo Messina Denaro il suo possibile successore, ma la partita per il comando di Cosa Nostra e tutte le sue ramificazioni è aperta
a cura di Roberto Vicaretti - See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/media/I-quotidiani-in-edicola-giovedi-16-novembre-la-rassegna-stampa-di-Rainews24-b7f76fa8-44e3-4b53-8ba1-4892432c4797.html
L'attacco frontale allo Stato deciso da Totò Riina con le stragi di Capaci e via D'Amelio e poi con la stagione delle bombe in realtà ha indebolito Cosa Nostra, che tuttavia resta pericolosa. Sentiamo perché dal generale Giuseppe Governale, direttore della Direzione Nazionale Antimafia
Il 15 gennaio del 1993 i Carabinieri del Ros arrestano Riina dopo 24 anni di latitanza. La moglie, Ninetta Bagarella che ha trascorso con lui tutta la vita, torna a Corleone con i quattro figli, Lucia, Concetta, Giovanni e Giuseppe Salvatore, tutti nati in una delle migliori cliniche private di Palermo. Gli ultimi periodi della latitanza la famiglia li trascorre in una villa degli imprenditori mafiosi Sansone, a due passi dalla circonvallazione. I Carabinieri lo ammanettano poco lontano da casa.
E' morto alle 3.37 nel reparto detenuti nell'ospedale di Parma il boss Toto' Riina. Ieri aveva compiuto 87 anni. Operato due volte nelle scorse settimane, dopo l'ultimo intervento era entrato in coma