Descrizione: Intorno alla fine del secolo scorso in una cava di pietre ubicata sui monti Apuani, muore il minatore Omero lasciando in povertà la moglie Marta con i due figli piccoli, e sgomenti gli indifesi compagni di lavoro, tiranneggiati dal sovrastante Anselmo, detto "Talpa". Mentre la pericolosa vita dei cavatori riprende, Poldo manifesta a Luisa l'intenzione di sposarla, ma la giovane donna è legata a Guido, figlio della contessa Garrani, proprietaria dell'azienda. Con la bieca complicità di Anselmo la contessa distrugge l'amore appassionato dei due: Guido sposerà una danarosa genovese; Lucia, dato alla luce un bambino che gli sarà sottratto dalle mani della cattiva gentildonna, finirà in un convento. Gualberto - il figlio di Lucia e di Guido, espulso dal collegio, è messo a lavorare nella cava. Un agitatore, nel giorno del centenario dell'apertura dell'impresa, facendo brillare sotto il palco della autorità una carica di dinamite, travolge Bianca - figlia di Guido - Bianca è salvata però dal sacrificio del presago fratello il quale morente è riconosciuto dal conte Garrani, e assistito da Suor Lucia, che lo aveva creduto morto da tempo.