Il potere dei sogni

FILM     
2,00 stelle su 1 voto

Commedia 2005
Descrizione: Genere Commedia, produzione USA, 2005. Durata 108 minuti circa. Primo film scritto e diretto da Renée Chabria, Il potere dei sogni è una commedia musicale i cui toni melliflui stonano anche per lo spettatore più ingenuo e sdolcinato. Il messaggio, tanto banale quanto incisivo, è che, come dice il vecchio nonno del protagonista, "i nostri sogni sono molto potenti", quindi si deve combattere sputando sangue pur di realizzarli. In realtà, nella storia di questo bravo ragazzo, venuto dal Messico con la chitarra sulle spalle per sfondare nell'industria musicale di Los Angeles, i desideri si concretizzano con una semplicità imbarazzante. Licenziato dal taco-bar, trova subito lavoro in una autofficina; scaricato dalla prima band si imbatte per "pura casualità" in un gruppo di bravissimi suonatori ambulanti e altrettanto casuali coincidenze astrali vogliono che la signora della porta accanto sia una strepitosa cantante travestita da massaia. Quella di Antonio non è certo una mission impossible: sulla sua strada al successo, la fortuna è tutt'altro che cieca e ogni sueño gli è servito su un piatto d'argento. L'unico dilemma che il giovane deve affrontare è se intraprendere una sicura carriera da solista per una grossa casa discografica o continuare a suonare con il gruppo di amici sotto la guida dell'affezionato e squattrinato manager. In sintonia con il clima politically correct della storia, Antonio opta per l'amicizia; i soldi e il successo arrivano comunque pochissimo dopo, vincendo (ma dai?!) 10.000 dollari al concorso del musicista misterioso. Nonostante i difetti fin qui elencati, il film riesce in qualche modo a salvarsi grazie all'interpretazione di grandi attori. John Leguizamo, malgrado i chili di gel che si spalma sui capelli per sembrare credibile nel ruolo di un ventenne (e pensare che in Moulin Rouge interpretava magistralmente il non proprio giovanissimo Toulouse-Lautrec), dà al personaggio un tocco di elettrica bizzarria; dal canto suo Elizabeth Peña aggiunge, grazie soprattutto ai suoi anni e alle sue forme, una nota di esperta sensualità latina. Altro aspetto davvero esilarante (nonché l'unico motivo per cui vale la pena vedere il film) è la sfilata di almeno una ventina di showcase rappresentativi di qualsivoglia genere musicale latino. Si passa così dai gruppi rock all'hip-hop ispanico, dall'elettronica a un trio di ragazze punk messicane per arrivare all'esibizione della (reale) pop star José José. Queste versioni latineggianti di Bono ed Eminen hanno del grottesco e, se il film avesse insistito ulteriormente su queste note, forse, ne sarebbe scaturito qualcosa di davvero originale. In più di un'occasione, Chabria si addentra in oniriche e surreali sequenze musicali come quella in cui Peña si immagina di interpretare una danzatrice del ventre in un set da Bollywood-style o quella in cui Antonio sogna a occhi aperti di ballare un sensualissimo tango tra i velluti rossi e un grosso cuore luminoso. Questo è il vero potere dei sogni...
Cast: 'Regia di Renée Chabria. Con John Leguizamo, Elizabeth Peña, Ana Claudia Talancón, Nestor Serrano. José María Yazpik, Winston J. Rocha'





Questo sito utilizza cookies per migliorare l'esperienza su tv.zam.it