Sex and the city

Mentre è fuori città con Stanford, Carrie s'imbatte in una donna che lei identifica nella persona che uscì con Aidan una volta lasciata Carrie. La donna, Nina Katz, fa una faccia strana e accusa Carrie di aver fatto un malocchio a Aidan. Miranda è distrutta e insonne. Brady non la smette di strillare e piangere. I problemi per Charlotte si presentano nelle sembianze della sua ex suocera, Bunny, che sta lottando con tutti i mezzi perché Charlotte abbandoni l'appartamento del figlio. Charlotte risponde assumendo un avvocato per agire per vie legali. Carrie ansiosamente legge le critiche del New York Times al suo libro. La recensione è buona, ma Carrie è indispettita dalla descrizione che di lei da il giornalista, di ragazza nella cui vita gli uomini sono oggetti a disposizione. Si preoccupa, infatti, che anche Aidan abbia avuto la stessa sensazione. E si chiede perché ci si riduca a credere solo alle cattiverie che la gente dice di noi stessi. Ormai senza speranze, la mammina Miranda è salvata dalla gentilezza di uno sconosciuto - il suo vicino di casa - che le regala una speciale culla vibrante che risulta essere miracolosa per il pianto continuo di Brady. Ancora meglio è l'offerta di Samantha a fare da baby sitter mentre lei esce per un appuntamento con un hairstylist molto quotato. Quando la culla vibrante per un guasto non ha più effetti sui nervi di Brady, Samantha tira fuori il suo vibratore nuovo di pacca e Brady torna ad essere felice.