Descrizione: Genere Azione, produzione USA, Germania, 2007. Durata 97 minuti circa. Bobby Z è un film d'azione statunitense, un action-thriller con scambi d'identità in salsa latino-pulp. Il film parte con la proposta di libertà fatta da un agente della DEA, Tas Gruzsa (Laurence Fishburne) a Tim Kearney (Paul Walker), ex marine attualmente carcerato e condannato all'ergastolo, a patto di uno scambio d'identità: diventare il temuto e appena deceduto trafficante di marijuana Bobby Z. Kearney accetta e diventa il nuovo Bobby Z, ma la situazione si rivela irta di insidie e ostacoli.. e impersonare il potente criminale improvvisamente sembra più difficoltoso di quanto tutti si aspettino. Si ritrova così a fuggire con il figlio dodicenne di Bobby, pericolosamente attratto da una sua ex fiamma e ancora più pericolosamente inseguito da nemici della vecchia e della nuova identità. Scritto da Bob Krakower e Allen Lawrence, diretto da John Herzfeld, è un action movie incentrato su scambi d'identità, coincidenze, somiglianze ma anche destino, che per tutto il film sembra non voler far morire Tim Kearney, anche nelle situazioni più assurde: avreste mai pensato che inciampare potrebbe salvare la vita? Ambientato fra coloratissimi paesaggi messicani e sciccosissime ville e barche di quella California che se le può permettere, il film riesce a mantenere per tutti i novantasette minuti una discreta tensione, mai troppo eccessiva, mai noiosa, ma neanche esageratamente coinvolgente. Tuttavia non annoia e nonostante i pochi effetti speciali riesce a mantenere un buon livello di attenzione. Il cast è buono, a partire da Laurence Fishburne. Anche Paul Walker ha un curriculum di tutto rispetto: partendo da The Fast and The Furios per arrivare a Trappola in fondo al mare del 2006. Un'ultima curiosità sull'interprete: se appartenete al genere femminile e vi schierate fra le cultrici del suo bel faccino sappiate che ha iniziato la sua carriera con la soap opera Febbre d'amore.
Cast: 'Regia di John Herzfeld. Con Paul Walker, Laurence Fishburne, Jason Lewis, Jason Flemyng'