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Bella, bionda e laureata, Chiara Francini unisce a una travolgente simpatia doti non comuni di attrice. Nata a Firenze, dove studia e si laurea in ermeneutica con una tesi su "L'arte del dialogo nel XVI secolo", Chiara si forma professionalmente al Teatro della Limonaia, diretto da Barbara Nativi, sotto la cui direzione recita nella prima assoluta di Noccioline, testo di Fausto Paravidino. Decide quindi di spostarsi a Roma, dove la televisione si accorge di lei grazie a Marco Giusti, che le offre ruoli fissi nei suoi programmi BlaBlaBla e Stracult. Vengono poi RadioSex, accanto a Pietro Sermonti; Le ragazze di San Frediano, regia di Vittorio Sindoni; ed infine è Marzia Meniconi, una delle protagoniste femminili di Gente di mare 2. Chiara ha anche partecipato alle sit-com Camera Café, Piloti e a Don Matteo 6; e presto sarà nella riedizione per Sky di Romanzo criminale, curata dallo stesso Michele Placido. Pur amata dalla televisione - dove ha avuto la fortuna di lavorare con registi di estrazione cinematografica come Davide Marengo, Giulio Base e Alessandro Piva - è il cinema che le dà le chances più importanti: iI 2007, suo anno d'oro, l'ha vista infatti impegnata contemporaneamente su tre set: Leonardo Pieraccioni ha scritto su di lei il ruolo di Giustina per Una moglie bellissima, film di cui Chiara canta anche due canzoni dal musical Grease, nel ruolo che fu di Olivia Newton John; quindi Francesco Patierno la sceglie per Il mattino ha l'oro in bocca, dove è Loredana, segretaria della radio in cui muove i suoi primi passi Marco Baldini/Elio Germano, accompagnandolo anche alla sua prima ma fallimentare partita di poker; e infine Spike Lee, dopo averla scelta personalmente tra molte attrici italiane, le affida il ruolo di Fabiola, una delle vittime della strage nazista di Sant'Anna di Stazzema rievocata in Miracolo a Sant'Anna, che sarà nelle sale nel 2009.